La mostra è  frutto di riflessioni teoriche sul ruolo della cultura e sulle relazioni che a partire  dal museo si possono ancora instaurare con e tra le persone.

Il filo conduttore, IL GIOCO, è stato scelto per vari motivi: suggestione dei pezzi antichi esposti nel museo, possibilità di produrre conoscenza su di un aspetto della vita antica poco conosciuto, ma soprattutto, possibilità d'interazione che si possono creare a partire da un manufatto ludico.

Gli artisti invitati espongono un opera ciascuno ed un gioco originale, cioè creato per l’occasione, ad uso dei visitatori. Si vuole mostrare in questo modo come la creatività sia quella qualità della cultura indispensabile alla vita di tutti, in quanto spinta essenziale al processo di risoluzione di una qualsiasi problematica umana.

Il gioco ci mette alla prova sotto molti aspetti, ci separa dal tempo di vita quotidiano per immergerci in un tempo altro, con gesti e significati differenti. Unisce la sfida di mettere in gioco la propria creatività all'obbedienza alle regole.

Ci auguriamo che il Museo Archeologico sia quest'estate un luogo di piacevole intrattenimento, dove le persone riscoprano la libertà di costruire relazioni creative.

31 luglio 2010 ore 16-18,30 workshop di Manuela Mancioppi

Un gioco laboratorio d'ispirazione etrusca per creare il proprio kit divinatorio personalizzato.

12 settembre 2010 ore 16-18,30 workshop di Manuela Mancioppi

Un gioco laboratorio per creare storie ispirate ai cinque sensi. In omaggio un kit divinatorio personale di ispirazione etrusca.